Franco e Andrea alla mostra di Venezia

«Quando la disabilità grave entra in famiglia è come se si scatenasse un terremoto. Solo che è un sisma che dura tutta la vita. Non sai che fare e nessuno ti aiuta». Il terremoto ha travolto l’esistenza di Franco Antonello 20 anni fa, quando a suo figlio Andrea fu diagnosticata una forma di autismo (da ilgiornale.it).

Andrea, ragazzo nello spettro autistico, oggi ha 25 anni e il padre Franco ha creato una fondazione “I bambini delle fate” per i ragazzi come lui e per chi vuole operare nel sociale. Al Festival del Cinema di Venezia è stato presentato il film tratto da un libro sulla storia di Franco e Andrea, “Tutto il mio folle amore”, diretto dal regista premio Oscar Gabriele Salvatores.


Tutto il mio folle amore

Una storia che parte da Castelfranco Veneto e che è arrivata lontano quella di Franco e Andrea Antonello: un papà che non si è mai arreso all’autismo del figlio e che con l’associazione “I bambini delle fate” ha saputo davvero cambiare l’approccio della società verso questa sindrome. Una storia che il regista premio Oscar, Gabriele Salvatores ha voluto raccontare con il film “Tutto il mio folle amore” (da oggitreviso.it).

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Intervista ad Andrea

Leggiamo insieme l’intervista di Franco a suo figlio Andrea dopo aver vissuto l’evento del Festival del Cinema di Venezia, al termine della proiezione del film ispirato alla sua esperienza: “Tutto il mio folle amore“.

Di seguito potete leggere il post di Facebook postato da Franco e Andrea.

L’intervista di Andrea

ANDREA, IERI ALLA MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA ABBIAMO VISTO IL FILM “TUTTO IL MIO FOLLE AMORE”. COSA NE PENSI?
Giorno di pioggia
Pioggia di applausi
Da chi ha visto il film.
Vincente e Andrea insieme
Matti
Spiegano con i fatti
La diversità.
Le conseguenze per la famiglia
Creare scompiglio e cambiare le persone.

MA TI È PIACIUTA LA STORIA DEL FILM CHE È ISPIRATA ALLA TUA ESPERIENZA?
Storia diversa in ogni famiglia.
Famiglia di Vincent mi piace.
Tutti soffrono.
Tutti arrabbiati.
Tutti cambiano pensieri.

E DELL’INTERPRETAZIONE DI GIULIO PRANNO CHE DICI?
Amico sensibile.
Entrato nel mio mondo
Spontaneamente
Dico bravissimo sei.
Autistico vero.
Premio di fans ti dò.

COME TI SEI SENTITO SUL RED CARPET ASSIEME AGLI ATTORI E PERSONE IMPORTANTI, CON TUTTI GLI OCCHI PUNTATI ADDOSSO?
Felice
Per risultati ottenuti
Parlare di diversità
Aiutare amici Rappresentandoli
E per mia famiglia
Che sopporta mio mondo.
Agitazione da controllare
No stato facile.

VUOI AGGIUNGERE QUALCOSA RIGUARDO AL FILM, A VENEZIA, O ALTRO…
Riesco a dire ancora poco con la voce ma dico un grazie a coloro che vivono per cambiare le cose con questo unico libro e questo pazzesco film abbiamo vinto tutti.

Immagini dell’evento dal sito Facebook di Franco e Andrea

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